Tra tutti i riti iniziatici, l'armonizzazione e l'integrazione delle pietre è stata da sempre considerata
come uno dei più importanti lavori da effettuare prima di cercare di acquisire altri carisma e facoltà.
Il Corso delle 12 Pietre Celesti propone un lavoro d'armonizzazione con le pietre:
le 12 Pietre della Gerusalemme Celeste tratta dall'Apocalisse di Giovanni, capitolo 21:
"La città era d'oro puro, splendente come cristallo; le sue mura erano ornate di pietre preziose di ogni genere:
di diaspro il primo,
di zaffiro il secondo,
di calcedonio il terzo,
di smeraldo il quarto.
Il quinto basamento era di sardònice,
il sesto di cornalina,
il settimo di crisòlito,
l'ottavo di berilllo,
il nono di topazio,
il decimo di crisopazio,
l'undicesimo di giacinto,
il dodicesimo di ametista.
Le dodici porte erano dodici perle: ognuna era ricavata da una perla sola. La piazza della città era d'oro puro, splendente come cristallo."
Attraverso questo lavoro, viene favorita l'elevazione della nostra Coscienza ad un nuovo stadio della nostra evoluzione.
Per poter utilizzare correttamente le proprietà Spirituali delle Pietre, dobbiamo adottare un'attitudine interiore ben specifica e soprattutto agire sempre con Amore e Gratitudine.
E' per questo motivo che dobbiamo chiaramente definire questa attitudine che ci permette di comunicare con lo Spirito della Pietra per percepirne tutta l'energia che la anima.
Lo scopo principale di questo lavoro quotidiano che dura quasi un anno, è di apprendere a stabilire un contatto intimo con le Pietre che genererà una vera Comunione con l'Anima della Pietra.
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Il Corso delle 12 Pietre Celesti propone un lavoro d'armonizzazione con le pietre:
le 12 Pietre della Gerusalemme Celeste tratta dall'Apocalisse di Giovanni, capitolo 21:
"La città era d'oro puro, splendente come cristallo; le sue mura erano ornate di pietre preziose di ogni genere:
di diaspro il primo,
di zaffiro il secondo,
di calcedonio il terzo,
di smeraldo il quarto.
Il quinto basamento era di sardònice,
il sesto di cornalina,
il settimo di crisòlito,
l'ottavo di berilllo,
il nono di topazio,
il decimo di crisopazio,
l'undicesimo di giacinto,
il dodicesimo di ametista.
Le dodici porte erano dodici perle: ognuna era ricavata da una perla sola. La piazza della città era d'oro puro, splendente come cristallo."
Attraverso questo lavoro, viene favorita l'elevazione della nostra Coscienza ad un nuovo stadio della nostra evoluzione.
Per poter utilizzare correttamente le proprietà Spirituali delle Pietre, dobbiamo adottare un'attitudine interiore ben specifica e soprattutto agire sempre con Amore e Gratitudine.
E' per questo motivo che dobbiamo chiaramente definire questa attitudine che ci permette di comunicare con lo Spirito della Pietra per percepirne tutta l'energia che la anima.
Lo scopo principale di questo lavoro quotidiano che dura quasi un anno, è di apprendere a stabilire un contatto intimo con le Pietre che genererà una vera Comunione con l'Anima della Pietra.
Claude Becker
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